venerdì 25 giugno 2010

Le Graffe (o Krapfen) - Bomboloni

Un mesetto fa avevo una forte nostalgia di casa, era da tempo che non tornavo a Ischia e nonostante avessi degli esami da preparare ho deciso di partire (con i libri in valigia!). I miei genitori non sapevano nulla ed è stata una sorpresa vedermi bussare alla loro porta! ;D

Anche se quei giorni non li ho trascorsi al mare sono comunque stati meravigliosi perché ero coccolata dai miei cari, ogni tanto ci vuole, mi piace ritornare a fare la figlia. Incominciavo la giornata passeggiando sul lungomare, poi tornavo a casa e studiavo con uno spirito migliore, mi sentivo ricaricata, piena di energia.

E come vuole la tradizione al mattino si va in un baretto a Citara, di fronte al mare, dove la cara signora Lina sforna mille prelibatezze, tra cui le mitiche Graffe. Le sue sono assolutamente le migliori di Ischia, leggere leggere, si sciolgono in bocca e dopo averne mangiata una si è pronti per scalare una montagna, o nel mio caso per studiare un libro intero in un giorno!!! ;D

La sua ricetta è segretissima, ho provato a convincerla ma niente, non c’è verso, lei proprio non la vuole dare a nessuno, però ho capito che le sue graffe non sono come quelle napoletane poiché non hanno le patate e ho pensato che forse questo poteva essere il trucco per la loro leggerezza.

Ma secondo voi Elly si poteva arrendere? E no, testarda come sono dovevo riuscire a fare delle graffe buone almeno quanto le sue. Ho incominciato a pensare ai possibili ingredienti, ho sbirciato tra diversi blog su internet e una ricetta di Paoletta mi ha colpito, e ho deciso, questa è perfetta! Una domenica tra una pausa di studio e un’altra ho preparato le mie graffe. Con mio stupore sono venute benissimo al primo tentativo, erano strepitose, morbidissime, i miei genitori ne sono stati proprio contenti!

Oltre la ricetta vi lascio alcune foto scattate nel mio soggiorno a Forio…belle vero? Home sweet home…

forio 3

Ingredienti:

  • 300 g di farina (50% manitoba e 50% farina 00)
  • 1 uovo
  • 1 tuorlo
  • 16 g di lievito di birra fresco
  • 5 g di sale
  • buccia di 1 arancia piccola o limone
  • 60 g di burro
  • 50 g di zucchero
  • 25 g di latte (al bisogno)
  • olio di arachide per friggere

Per decorare:

zucchero semolato

Procedimento:

  1. Iniziate facendo un piccolo panetto, impastate 50 gr di farina presa dal totale, 50 gr di acqua ed il lievito. Mescolate in una ciotola quel tanto che basta per amalgamare e poi coprite con la pellicola. Fate lievitare per circa 30-40 minuti.
  2. Prendete il primo impasto e a mano o nell'impastatrice unite la farina 00, la farina manitoba, lo zucchero, le uova e il sale. A seconda delle farine se vedete che l’impasto è troppo sostenuto aggiungete un po’ di latte. Quando il tutto è ben amalgamato, aggiungete il burro morbido.
  3. Lavorare l’impasto vigorosamente (nell'impastatrice ci vorranno circa 20 minuti) sbattendolo, avvolgendolo, tirandolo, fino a formare un composto compatto ed elastico che si staccherà dalla tavola in un solo pezzo.
  4. Formate una pagnotta e lasciatela riposare in un luogo tiepido. Dopo circa 2 ore e 15 minuti riprendete l'impasto, poggiatelo sulla spianatoia leggermente infarinata e sgonfiatelo leggermente. Fate le pieghe del secondo tipo, ovvero prendete i lembi dell'impasto e portateli verso il centro. Fate riposare per altri 10 minuti coperto.
  5. Stendete l’impasto con un matterello e prendete delle palline di pasta, fate tanti salsicciotti e congiungete le due estremità facendo pressione con le dita.
  6. A questo punto avete due strade, farle lievitare coperte con un panno per un’altra ora oppure farle riposare in frigo per una notte in modo che l’impasto sia ancora più leggero, io ho scelto questa seconda opzione.
  7. Sistemate quindi le graffe su una vassoio cosparso di farina, copritele con la pellicola e mettete in frigo per tutta la notte. Il mattino dopo lasciatele 2 ore a temperatura ambiente.
  8. Prendete una padella e fate riscaldare dell’ olio di arachide a fiamma media (se avete il termometro per la frittura 170°). Mettete un pezzettino di pasta all’interno e quando inizierà a sfrigolare, mettete la graffe e fatele imbiondire su entrambi i lati facendo attenzione a non farle assumere un colorito marrone. Scolarle su carta assorbente, rotolarle infine nello zucchero.

25 commenti:

aleste ha detto...

Bellissime le immagini e assaggerei volentieri una graffe,è golosissima..mmmm...
Ciao!

Olio e Aceto Blog ha detto...

Sento l'odoro e non posso fare altro che immagginare il sapore, bella ischia.

Anonimo ha detto...

che bellissimi posti... e che mare!!! nn avevo mai sentito parlare di questi dolci dal nome simpaticissimo, devono essere deliziosi!!! baci

Mary ha detto...

Che foto meravigliose , e buone queste graffe cosi soffice!

Micaela ha detto...

che buone, l'impasto sembra sofficissimo malgrado non contenga le patate! mi segno le dosi! un bacione e buon weekend!!

Federica Simoni ha detto...

buongiorno!!!desidero farle un ordine urgente: 3 vassoi di questa specialità irresistibile!!!
complimenti!!

La Gaia Celiaca ha detto...

buonissime devono essere!

sei stata proprio brava in quest'operazione di intelligence culinaria :-)

Unknown ha detto...

Che buoneeee!!! E che bello questo panorama di azzurro da far restare senza fiato!!!!
Franci

Laura ha detto...

Il panorama è stupendo!!! E le tue graffe goloseeeeee ;)
Bravissima!!

Alice ha detto...

che aria soffice..che fine ha fatto la parte morsa eh?
stupendo il panorama...mi manca tantissimo il mare!

Italians Do Eat Better ha detto...

Adoro le graffe, ciambelle, bomboloni e simili! Se non facessero ingrassare le mangerei tutti i giorni! Un bacione

Italians Do Eat Better ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Valeria ha detto...

elly, sono proprio invitanti! soffici soffici...

Giuky ha detto...

buonissime queste graffe..e che immagini stupende!:)

Elly ha detto...

Sono contenta di essere riuscita a trasmettervi ciò che sento, il rumore del mare e l'odore delle graffe appena fatte...

Auguro a tutti voi di vivere momenti come questi, io per adesso sogno ad occhi aperti e aspetto un altro mese prima di poter rivedere la mia bella isola.
Baci baci dalla vostra Elly

Monica ha detto...

Cara Elly , mi aiuti anche tu con un piccolo voto , per vincere una macchina del pane per la mia mamma...Gazie
http://www.institutulderelaxare.ro/masina-de-paine/concurs/poza/desert-015.jpg/

Anonimo ha detto...

Complimenti Elly crei delle belle pagine e le ricette sono spiegate così semplicemente..non vedo l'ora di provare le tue graffe! Brava e Grazie!

Elly ha detto...

Grazie "anonimo", se vuoi però firmati così posso sapere chi se e come ti chiami.
Ciao e a presto!

mary90 ha detto...

wow...senti ma secondo te ci somigliavano a quelle ch ehai mangiato tu?

Elly ha detto...

Si Marianna, i miei genitori (che le mangiano tutti i giorni) hanno addirittura affermato che erano migliori...ma io non gli credo! ;D

Comunque secondo la mia opinione, si gli assomigliavano!

Ciao e a presto!

valerio ha detto...

ciao elsa,sono vale.Con mamma le stavo quasi per fare poi lei ha deciso di fare le brioche.A me piacciono tanto:(

Elly ha detto...

Ciao piccolo!!!
Dai su che mamma te le farà presto le graffe! ;D

TVB!
Elly

vickyart ha detto...

le graffe son graffe :D siamo quasi vicine ;) proveremo un'altra ricetta perchè no, tanto di queste non si stuferanno mai a casa :D ciao cara

Scorpion ha detto...

leggo nelle "istruzioni" di impastare 50 gr di farina presa dal totale ma quale dei due tipi? E' uguale se si prende la 00 o la manitoba?

Elly ha detto...

In realtà le farine le metti insieme e le mescoli, quindi elimini 50 dal mix delle due.
Ciao
Elly